Non si placa la polemica dopo la frase postata su Facebook da Monica Bars, capogruppo leghista in consiglio comunale a Musile di Piave (Venezia): "Laura Boldrini va eliminata fisicamente", ha postato Bars. Polemiche a non finire. Reagiscono Pd e Sinistra Italiana. Quest’ultima presenta anche una interrogazione parlamentare: “Vogliamo sapere come intende procedere il Viminale per porre termine ai numerosi e reiterati atti di intimidazione da parte di esponenti della Lega Nord contro avversari politici di sorta, specialmente nel caso in cui si tratti di alte cariche dello Stato". Il riferimento e’ alle ultime affermazioni del leader del Carroccio Matteo Salvini che, da un palco di una festa leghista, ha paragonato la presidente di Montecitorio a una bambola gonfiabile. Salvini non si è scusato, anzi ha accusato Boldrini di ipocrisia e razzismo contro gli italiani.
L’avvocato di Bars si affretta a spiegare che "l’affermazione intendeva riferirsi alla rimozione dell’onorevole Boldrini dal suo ruolo politico e niente altro" e il vicepresidente della Regione Veneto, il leghista Gianluca Forcolin (sindaco per nove anni a Musile), pur dicendo di voler prendere "le distanze da affermazioni forti" si dice convinto che "l’onorevole Boldrini dovrebbe essere piu’ equilibrata nelle proprie prese di posizione sull’immigrazione".
Nelle scorse ore il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso di una telefonata ha espresso la sua solidarietà alla presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini.
Discussione su questo articolo