Nicola Zingaretti, segretario del Pd, torna a puntare il dito contro il governo gialloverde: “Bankitalia e il Centro studi Confindustria purtroppo confermano quello che diciamo da tempo: peggiora l’economia, crescita zero, occupazione in stallo, rischio stangata da 32 miliardi di euro”. Tutto questo, prosegue il leader dei dem in un post pubblicato su Facebook, mentre il governo “continua a litigare su tutto e prosegue con la propaganda dei selfie, ma nelle sue politiche non c’è traccia di iniziative per lo sviluppo e per il lavoro”. Ma se andiamo avanti così “l’Italia affonda”.
Secondo Zingaretti Salvini e Di Maio “tradiscono soprattutto i giovani e le imprese che in Italia creano sviluppo e lavoro. E’ ora dicano la verita’ agli italiani”. Ovvero? “Serve una sterzata vera, e serve subito. Le anticipazioni sul Def e sul decreto crescita sono assolutamente deludenti: il governo e’ prigioniero della sua demagogia e non sa cosa fare. Nei prossimi giorni proporremo un pacchetto di misure per lo sviluppo sostenibile, con l’obiettivo di una forte accelerazione degli investimenti pubblici e privati, per aiutare l’edilizia e per rilanciare la politica industriale a partire dalla green economy”.
Replica, a modo suo, l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao, secondo il quale “il Pd di Zingaretti è la fotocopia sbiadita di quello di Renzi. No al reddito di cittadinanza, no al salario minimo, no agli accordi commerciali che tutelano in Made in Italy. Quando si tratta di difendere gli interessi dei cittadini, quelli del Pd fanno sempre spallucce, quando invece devono difendere gli interessi della casta sono sempre pronti a dire sì”.