La Lista Azzurra del Comites di Barcellona replica a una nota dell’On. Alessio Tacconi, Pd.
“Vorremmo dire all’On. Tacconi – scrive Alessandro Zehentner, Capolista Lista Azzurra Comites Barcellona – che a Barcellona non abbiamo bisogno del suo intervento come neppure di quello di altri deputati del Pd. E non avevamo dubbi che alla fine della sua interrogazione lo stesso Tacconi proponesse un CONTIBUTO INTEGRATIVO da parte del Ministero al Comites di Madrid (eletto con un’unica lista facente riferimento allo stesso PD) per occuparsi del Distretto di Barcellona “con encomiabile spirito di solidarietà”. Il Comites di Barcellona esiste ed una parte di esso è più che attivo, la Lista Azzurra (evidentemente non facente riferimento al PD) continua a lavorare ed è attivissima, sia attraverso riunioni periodiche sia attraverso la stipula di convenzioni a favore dei nostri connazionali, così come attraverso la propria rete di rappresentanti su tutto il territorio del Distretto Consolare”.
“Se il PD vuole mettere le mani anche sul Distretto di Barcellona – prosegue Zehentner – le elezioni le deve vincere e non deve cercare, attraverso manovre furbesche, di arrivare laddove le urne non hanno premiato il partito di Renzi. Sappia inoltre, caro Tacconi, che noi operiamo SENZA CONTRIBUTI E SENZA STANZIAMENTI MINISTERIALI, si può lavorare benissimo senza costare un solo centesimo allo Stato Italiano e continueremo a lavorare con questo spirito anche nel futuro”.
LO SCHIAFFONE “On. Tacconi, da parlamentare si occupi invece di far cancellare la TASSA che il Governo del PD ha imposto a tutti noi AIRE, chieda scusa a tutti i nostri concittadini per aver votato la Legge di Stabilità con la quale si è confermata l’IMU applicata a tutti gli italiani residenti all’estero e faccia un mea culpa per far parte di un Governo che considera la nostra PRIMA ed UNICA casa in Italia al pari di una SECONDA CASA, equiparandoci di fatto ai proprietari di ville e castelli di lusso”.
“Siamo curiosi – conclude Alessandro Zehentner – ed attendiamo l’esito della sua interrogazione, vediamo quali risultati produrrà, ma le garantisco e ribadisco che qui nel Distretto di Barcellona questa sua iniziativa non ha fatto piacere, non è stata richiesta e produrrà un ulteriore allargamento della frattura tra noi ed il gruppo del PD che da Madrid continua ad interferire nelle questioni del Comites del nostro Distretto Consolare. Se il SUO Governo decide di Commissariare il Comites di Barcellona (fino ad oggi attivo e mai commissariato) lo faccia, può farlo, attenderemo con ansia la convocazione delle prossime elezioni consolari”.
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