Si stava meglio quando si stava peggio: una frase fin troppo abusata, che raramente corrisponde alla realtà. Soprattutto quando parliamo di tecnologia e, in particolare, di televisori. Non v’è alcun dubbio che le Tv abbiano avuto sulla società un impatto clamoroso non solo a livello ludico, ma soprattutto a livello culturale: un impatto connotato da grandi pregi, ma anche da grandi difetti. Parliamo, però, di un’invenzione da far risalire ai lontanissimi anni ’30, che oramai ha davvero ben poco a che fare con la televisione moderna. Oggi, infatti, ci ritroviamo ad avere a che fare con un altro tipo di evoluzione, che non riguarda più tanto la modalità di trasmissione, quanto l’avanzamento delle tecnologie dei televisori, la qualità dell’immagine e la possibilità di collegarli ad Internet e di personalizzare completamente la propria esperienza videoludica.
Il tubo a raggi catodici: un tuffo nel pesante passato Se proprio si deve fare un confronto fra Tv del passato e Tv moderna, va fatto (almeno a livello tecnologico) con quella Tv che, nel 1927, permise a tutti di fruire di un canale di trasmissione video, grazie all’invenzione del tubo a raggi catodici. Senza voler scendere nei dettagli, o fornire un banale elenco di migliorie tecniche e di ampiezza di canali, vi basti sapere che il concetto di fondo della televisione è rimasto immutato per decenni: fino agli anni 2000, infatti, le televisioni hanno conservato la tecnologia del tubo catodico. La rivoluzione della Tv, quindi, è piuttosto recente e, per questo, può essere inclusa in tutte quelle migliorie tecniche che hanno velocemente cambiato il nostro modo di intendere la tecnologia. Dunque sì: considerando il peso enorme delle Tv a tubo catodico, e la frustrante fragilità di quella tecnologia, l’essere umano ci ha enormemente guadagnato.
Le Tv del presente: da dove cominciare? Quale tecnologia scegliere? Meglio spendere di meno o di più? Quel modello rappresenta la tecnologia del domani o mi ritroverò con un inutile catorcio? E se poi me ne pento? Sono tutte domande che ci poniamo perché, semplicemente, non sappiamo di cosa stiamo parlando. In questo contesto d’incertezza, resta un solo punto sul quale tutti sono d’accordo, cioè la necessità di risparmiare. Infatti l’acquisto di una nuova tv può rivelarsi spesso un’operazione onerosa e dunque occorre stare attenti a non acquistare il primo modello che ci capita sottomano, ma vagliare la varie proposte presenti sul mercato. Ecco perché bisogna rivolgersi al web: acquistandola in uno shop di TV online si potranno risparmiare anche diverse centinaia di euro, grazie ai costi minori che gli e-commerce hanno rispetto ai negozi fisici, optando poi in tutta autonomia per il prodotto più adatto alle proprie esigenze, visto che ogni televisore è accompagnato da una ricca scheda tecnica.
• LCD (cristalli liquidi): la tecnologia più comune sul mercato, derivata dagli schermi dei computer e trasferitasi nel settore home. Gli schermi LCD sono perfetti per chiunque voglia avere una buona qualità video, senza per questo spendere una fortuna. Nel caso in cui vogliate gustarvi film in HD, gli LCD salgono di prezzo per via del dispositivo di retro-illuminazione.
• LED (diodi luminosi): simile alla tecnologia dell’LCD, il LED viene descritto come la tecnologia del futuro e venduto a prezzi decisamente più alti, pur non offrendo motivi validi per affrontare questa spesa. Consumano di meno, hanno un contrasto e una gamma di colori migliori, ma restano in una sorta di terra di mezzo.
• Plasma: la tecnologia migliore per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo, ed ottima soprattutto per chi desidera televisori grandi ma anche leggeri, da appendere in qualsiasi zona della casa. Hanno un solo difetto: consumano tantissima energia e sono poco eco-sostenibili.
La televisione del futuro: dall’Ultra HD all’OLED Ma quali saranno le Tv del futuro? Considerando che già oggi possiamo disporre di Tv 3D e dei primi modelli con schermi in Ultra-HD, appare davvero difficile immaginarsi un’esperienza di consumo migliore di questa. Eppure nel 2016 arriverà sul mercato anche la Tv dotata di tecnologia OLED: schermi piegabili in diagonale che potranno essere appesi anche agli angoli delle case, e che permetteranno una vera e propria visione periferica. Per non parlare, poi, di quando verranno sviluppate le prime Tv con realtà virtuale.
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