Angelo Viro, candidato alla Camera dei Deputati con il MAIE nella ripartizione estera Nord e Centro America, nei giorni scorsi ha incontrato i connazionali della Repubblica Dominicana durante alcune riunioni a Juan Dolio, Boca Chica, La Vega e Santiago.
Viro ha portato un messaggio di unione ai connazionali e ha sottolineato come la politica sia servizio alla comunità.
“Servire la comunità è una cosa che è dentro la persona, che nasce nella persona, come nasce la vocazione di fare il medico, il commerciante, il sacerdote, il volontario o il missionario. Servire la comunità è un lavoro degno. Ma la cosa più bella quando si va a servire è che si riceve tanto dagli amici e dalle persone”. Sono parole del candidato del MAIE pronunciate durante l’incontro con i connazionali a Boca Chica.
“Il MAIE – ha evidenziato Viro – è l’unico movimento che rappresenta gli interessi degli italiani all’estero. Lo ha anche dimostrato. Chi viene eletto nella Circoscrizione Estero, indipendentemente dal partito all’interno del quale viene eletto, deve rappresentare gli interessi degli italiani residenti all’estero. Arrivare a Roma e diventare un numero e fare quello che ti dicono significa andare contro gli interessi di coloro che ti hanno votato. Sarebbe la negazione assoluta di quello che sei andato a fare”.
“Noi candidati all’estero dobbiamo sostenere gli interessi di coloro che ci votano. In questo momento il MAIE è il partito con la maggiore sensibilità da questo punto di vista. Nella Repubblica Dominicana ci sono però io, Angelo Viro, una persona che voi tutti conoscete. Quindi non c’è tanto di cui parlare. Più che altro c’è da dialogare e conversare”.
“Credo che noi, così come abbiamo raggiunto la meta della riapertura dell’ambasciata, ora abbiamo quest’altra meta, che stiamo cercando di raggiungere insieme. Se la comunità crede che sia positivo portare uno dei nostri in Parlamento, questa è una meta”.
“Chiaramente – ha continuato Viro – il lavoro non è da fare solamente nella Repubblica Dominicana. È un po’ in tutto il Centro America, negli Stati Uniti e nel Canada”.
“Credo che sia una grossa opportunità che abbiamo. Il MAIE, con due deputati e un senatore, ha una sua forza e questa si è ormai diffusa anche nelle altre ripartizioni della Circoscrizione Estero, non solo in Sud America, dove il MAIE è nato”.
“Noi abbiamo fatto una bellissima lista con persone che non sono né di destra né di sinistra”, ha ribadito Angelo Viro durante l’incontro. “Ovviamente avranno anche le loro posizioni politiche, ma sanno che si stanno candidando per portare avanti gli interessi degli italiani all’estero. Non critico la lista degli altri. Sto parlando della nostra lista. Abbiamo fatto una bellissima lista, perché tutti i candidati – ha concluso – hanno lavorato per tanto tempo al servizio delle comunità. E il MAIE ha aperto loro le porte. Si sono stancati degli altri partiti che parlano e non fanno niente”.