Garantire diritti sociali, civili e di cittadinanza; valorizzare i sei milioni di italiani che vivono oltre i confini nazionali. È questa la “filosofia” del programma del Partito Democratico per gli italiani nel mondo che è stato presentato ieri a San Marino, in un partecipato incontro che si è tenuto presso il Centro Atlante, a Dogana.
Tutti i cittadini italiani residenti all’estero – compresi gli oltre 16.000 che vivono nella Repubblica del Titano – stanno ricevendo in questi giorni, per via postale, le schede con cui eleggere i propri rappresentanti alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica.
A rappresentare la lista “Partito Democratico – Italia democratica e progressista “ e i suoi candidati nella Ripartizione Europa, il Sen. Alessandro Alfieri, capogruppo del PD nella commissione esteri del Senato e l’on. Luciano Vecchi, responsabile per gli Italiani nel Mondo del PD.
Presente all’incontro, a cui hanno partecipato numerosi esponenti della comunità Italiana e della politica sammarinese, l’avvocato Alessandro Amadei, presidente del Comites San Marino accompagnato da Debora Cenni e Stefano Gatta, rispettivamente segretario e membro del Consiglio elettivo del Comites San Marino.
Il Partito Democratico è l’unica forza politica nazionale presente nei cinque continenti e il suo programma è il frutto sia del contributo di centinaia di esponenti delle organizzazioni italiane all’estero che di una azione politica e parlamentare costante che non si limita alle scadenze elettorali.
Tra i principali punti del programma illustrato, molti corrispondono alle fondamentali richieste degli italiani a San Marino – ha affermato Luciano Vecchi – in particolare: rafforzamento dei servizi consolari, recupero della cittadinanza italiana per coloro che sono stati costretti a rinunciarvi, accesso alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale, integrazione delle prestazioni pensionistiche, esenzione dall’IMU per la prima
casa in Italia.
Il Sen. Alfieri, protagonista della battaglia contro la normativa sulle targhe imposta da Lega e 5 Stelle con i famigerati “decreti Salvini”, ha poi illustrato le proposte per affrontare i problemi dei lavoratori transfrontalieri, dall’aumento della franchigia contro le doppie tassazioni, alla eliminazione di ogni discriminazione salariale e sociale.
Il Presidente del Comites Amadei ha richiesto che quanto prima venga avviato l’iter parlamentare per addivenire alla restituzione della cittadinanza italiana a chi ha dovuto rinunciarvi, come è successo a tanti italiani residenti a San Marino.
Gli eletti del Partito Democratico – per le cui liste si è invitato i nostri connazionali a votare – continueranno nel prossimo Parlamento italiano a lavorare con coerenza a favore degli italiani nel Mondo.