Il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ha attaccato pesantemente la premier Giorgia Meloni. Il linguaggio dell’ex-sindaco di Salerno è stato veramente fuori dalle righe.
Egli ha usato dei toni veramente scurrili e non degni di una persona che ricopre una carica istituzionale importante.
La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein non ha detto nulla. In quanto leader dello stesso partito di De Luca, avrebbe dovuto prendere le distanze, per correttezza istituzionale. Invece non l’ha fatto. Anzi, è stata in silenzio. Per quale motivo? Forse Elly Schlein non ha più il controllo del Partito Democratico.
Se la segretaria democratica prendesse pubblicamente le distanze da De Luca, questi potrebbe uscire dal partito, dimettersi e ricandidarsi alle nuove elezioni con una sua lista, sfruttando ciò che egli è come personaggio.
Va detto anche che per Elly Schlein qualsiasi cosa va bene, a patto che sia contro il centrodestra e la premier Meloni.
Questa triste vicenda dimostra lo scadimento della nostra politica. Non si è più contro le idee, ma contro le persone. L’avversario politico diventa il nemico da distruggere. Una cosa del genere accadeva con Silvio Berlusconi e oggi accade con Giorgia Meloni.