Virginia Raggi, sindaca di Roma, nel corso degli Stati Generali della generazione Erasmus presso il Campidoglio, ha parlato di Europa: “In questi anni l’Europa si sta un po’ rodando e spetta a noi aggiustare il tiro e farla camminare sui binari corretti. L’Erasmus è uno strumento importantissimo di cui dobbiamo essere orgogliosi”.
“Nonostante l’Europa ci abbia regalato un processo di pace permanente tra gli Stati europei, vediamo che nel resto del Mondo non è così. Riuscire con programmi come questo a costruire una nuova generazione di persone che riconoscono l’altro come parte di sè e del proprio mondo è doveroso e, se possibile, ancora più importante del fatto di andare semplicemente a studiare all’estero o a imparare un’altra lingua. E’ qualcosa che consente di formare i nuovi cittadini europei, il modo migliore per costruire un’Europa dei diritti che includa tutti senza lasciare nessuno indietro”.
“Sono onorata di ospitare questo evento che riguarda gli Stati generali della Generazione Erasmus nel giorno in cui cade la Festa dell’Europa. A 30 anni dall’avvio dell’Erasmus gli studenti italiani ed europei hanno fatto grandi passi avanti – ha concluso Raggi – con un progetto che consente di viaggiare, conoscere e vivere altre culture, incontrare persone in un processo di integrazione, accoglienza e pacificazione”.