Molto partecipata l’assemblea del MAIE Argentina-Uruguay, tenutasi lo scorso venerdì in videoconferenza. L’appuntamento virtuale è stato presieduto dal Sen. Ricardo Merlo, fondatore e presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero, in questa legislatura Sottosegretario alla Farnesina.
L’assemblea ha visto protagonisti, oltre al Sottosegretario Merlo: l’On. Mario Borghese (Vicepresidente del Movimento); il Segretario Particolare Daniel Ramundo; i coordinatori nazionali di Argentina e Uruguay Franco Tirelli e Aldo Lamorte (membro CGIE); l’ex Senatore Claudio Zin (vicecoordinatore MAIE per l’America Latina); i membri del CGIE Mariano Gazzola (coordinatore America Latina), Marcelo Romanello, Juan Carlos Paglialunga, Gerardo Pinto, Guillermo Rucci, Marcelo Carrara e Rodolfo Borghese; la coordinatrice mondiale per le pari opportunità Mirella Giai e la sua omologa per l’Argentina, Celeste D’Inca; i rappresentanti nelle circoscrizioni: Dario Signorini (Buenos Aires), Nicolás Rucci (La Plata), Gerardo Rosica (Moron), María Sparisci (Rosario), Luis Casanegra (Córdoba), Claudio Massacessi (Mendoza), Cesar Puliafico (Bahia Blanca) e Mariana Lalanne (Mar del Plata); e infine i membri Comites in Argentina Juan Balestretti e Marcela Del Prete.
Partendo da un’analisi dell’attuale situazione politica italiana, sono stati affrontati i temi che più da vicino interessano gli italiani nel mondo, a cominciare dai servizi consolari: “Prosegue la battaglia del MAIE, all’interno del governo italiano, per una rete consolare più forte e più presente sul territorio – ha affermato il vicepresidente del Movimento, On. Mario Borghese -, in grado di offrire ai nostri connazionali servizi consolari efficienti in tempi dignitosi”.
“Continuano a lavorare a testa bassa gli uomini e le donne del MAIE – ha evidenziato Mariano Gazzola, coordinatore MAIE America Latina e consigliere CGIE -, in questo periodo particolarmente impegnati a far fronte alle tante richieste dei connazionali alle prese con l’emergenza coronavirus”.
“E’ importantissimo – gli ha fatto eco Franco Tirelli, coordinatore MAIE Argentina – continuare ad essere in prima linea quando si tratta di assistere i nostri fratelli italiani, in particolare quelli più in difficoltà; nessuno – ha aggiunto – deve essere lasciato solo”.
Claudio Zin, già senatore del MAIE, attualmente vicecoordinatore MAIE per l’America Latina, al tempo del coronavirus è tra i medici più presenti nelle reti televisive argentine; Zin ha fornito i numeri del virus in Argentina e ha raccontato come il governo argentino e quelli dei diversi Paesi dell’America Latina stanno affrontando l’emergenza.
Mirella Giai, già senatrice MAIE, oggi responsabile MAIE per le Pari Opportunità, ha ricordato i 5 milioni di euro stanziati dal governo per assistere i connazionali all’estero in difficoltà ai tempi del coronavirus: “Si tratta di fondi extra, ottenuti anche grazie alla presenza del MAIE nell’esecutivo”, ha sottolineato Giai.
Per quanto riguarda l’Uruguay, il Sottosegretario Merlo ha ricordato come sia ormai vicino l’annuncio dell’apertura del nuovo consolato di Montevideo, su cui tanto ha lavorato nel corso del proprio mandato.
“Grandi sono le aspettative a Montevideo per quanto riguarda il nuovo Consolato”, ha dichiarato Aldo Lamorte, coordinatore MAIE Uruguay e consigliere CGIE, ricordando che il progetto prevede “un edificio di oltre 750 metri quadrati, una struttura più moderna, sicura, dotata delle più moderne tecnologie; una nuova sede – ha aggiunto Lamorte – in grado di accogliere finalmente nel modo giusto i connazionali, dotata di personale che potrà agevolare e velocizzare il lavoro, riducendo drasticamente i tempi di attesa”.
L’Assemblea si è chiusa con i saluti del Presidente Ricardo Merlo, il quale ha annunciato che, anche se questa pandemia limita ovviamente la socialità e gli incontri interpersonali, la presenza del MAIE continuerà ad essere costante, anche attraverso il web, per non far mai mancare la vicinanza, l’aiuto e il supporto ai nostri connazionali.