Il Sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo, dopo avere incontrato la delegazione venezuelana inviata a Roma da Guaidò, è intervenuto a RaiNews24 per parlare della crisi in Venezuela.
Collegato in diretta dalla Farnesina, Merlo ha spiegato che il governo italiano “non riconoscendo la legittimità del governo Maduro, indirettamente riconosce l’assemblea nazionale come organo che deve portare il Venezuela al più presto a nuove elezioni libere presidenziali”.
A proposito del fatto che il governo non ha riconosciuto Juan Guaidò come presidente ad interim, “la posizione dell’Italia è chiarissima”, soltanto “crediamo che non sia il momento di fare nomi di presidenti”, ha evidenziato il senatore e presidente del MAIE.
Il Sottosegretario Merlo ha incontrato la delegazione venezuelana al ministero degli Esteri, insieme al Sottosegretario agli Esteri Guglielmo Picchi.
Della delegazione facevano parte il Presidente della Commissione Esteri dell’Assemblea Nazionale venezuelana, Francisco Sucre, accompagnato dall’ex Sindaco di Caracas, Antonio Ledezma, e da Rodrigo Diamanti, rappresentante di Juan Guaidó per gli aiuti di emergenza provenienti dall’Europa.
“Nell’incontro – ha fatto sapere Merlo – abbiamo ascoltato la descrizione di ciò che sta vivendo il popolo venezuelano e ci è stata esposta la questione prettamente politica. Noi chiediamo elezioni presidenziali, vuol dire che non riconosciamo legittimità del governo, perché non consideriamo democratiche e trasparenti le ultime elezioni presidenziali”, ha ribadito Merlo.