“L’importante è avere la fiducia. Il numero vedremo. C’è un parlamentare Cinquestelle che ha il Covid, non può venire a votare: l’importante è avere la fiducia, perché se per esempio Italia Viva non si astiene il governo viene sfiduciato e allora andiamo a votare tranquillamente. Però l’astensione anche di Italia Viva è un segnale perché questo governo continui ad andare avanti”. Lo ha dichiarato il Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo, presidente MAIE, questa mattina arrivando in Senato, prima delle dichiarazioni del premier Giuseppe Conte sulla crisi di governo.
“Io spero che tutti comincino a riflettere in questa fase della storia del nostro Paese. Siamo in una pandemia senza precedenti, stiamo chiedendo alla gente di chiudere i negozi e i ristoranti e noi facciamo una crisi politica. Dobbiamo chiudere questo al più presto possibile, rilanciare l’azione di governo, da domani torniamo a lavorare per gli italiani”, ha spiegato il Sottosegretario.
“Questo è un momento di alta tensione, forse quando la tensione scenderà un po’ altri anche faranno quello che dicono in privato, che vogliono appoggiare questo progetto politico. Può essere un governo di minoranza all’inizio e di maggioranza dopo venti giorni o un mese”.
IL MAIE VOTERA’ LA FIDUCIA
“Andiamo avanti cosi’, massima fiducia in Conte e volonta’ di collaborazione”. Lo dice nell’Aula del Senato Maurizio Buccarella del gruppo MAIE-Italia23 nel dibattito sulle comunicazioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
“A nome del gruppo MAIE-Italia23 – ha detto – ci sara’ sostegno a lei e a questo governo, con l’auspicio che l’obiettivo da raggiungere, oltre alle ovvie tematiche climatiche e ambientali” sia anche “una concretezza nella capacita’ di modernizzare il Paese”, per farlo stare “in prima linea con i partner europei” anche sui temi climatici, legati alla COP26, e “all’idrogeno verde, tematica che sta rivoluzionando il futuro prossimo venturo”. Su queste basi “andiamo avanti cosi, massima fiducia e volonta’ di collaborazione”.
Raffaele Fantetti, anche lui senatore del gruppo MAIE-Italia23, in Aula al Senato ha detto: “Abbiamo creato Italia 23, un’associazione che nasce dalla società civile, con temi elaborati da esperti, persone che mettono a disposizione paese delle proposte. Siamo grati per l’apertura politica che ci viene data di creare nel Parlamento e nella maggioranza del govenro uno sbocco per questo le confermiamo la nostra fiducia”.
“Siamo qui non per distruggere ma per costruire. E l’edificio che vogliamo costruire deve poggiare sulla roccia”. Lo ha detto Saverio De Bonis, del gruppo MAIE-Italia23, annunciando in Senato il suo voto di fiducia al governo. “Il confronto dialettico e’ segno di vitalita’ e ricchezza, ed e’ salutare se fatto per migliorare l’azione di governo e non certo per demolirla o distrarla dagli obiettivi indispensabili per una reale ripresa del Paese”, ha aggiunto. “Dobbiamo decidere come affrontare le questioni epocali: possiamo rottamare, distruggere, far saltare il banco, o scegliere di costruire e partire da qui. Possiamo scegliere di usare l’Aula come luogo privilegiato del confronto. Ho sempre interpretato il mio mandato come servizio alla Repubblica. Questo spirito di servizio – ha concluso – mi impone di lavorare per la costruzione e non alla distruzione”.