“Se non ci fosse il centrodestra al Governo alcune iniziative, come il taglio dell’Irap, non ci sarebbero state. Abbiamo dovuto faticare affinché ci fosse il taglio delle tasse per gli autonomi. Per quanto riguarda Draghi, condivido le parole di Berlusconi: sta lavorando bene e mi auguro che vada avanti a lungo come presidente del Consiglio”. Lo ha dichiarato il leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso di una conferenza stampa sulla manovra.
Salvini domani, martedì 30 novembre, incontrerà il premier: “La priorità sarà il caro bollette”, fa sapere il leader padano. Che a proposito di energia, torna a parlare di nucleare: “Se penso sia necessario un nuovo referendum sul nucleare? No, il Parlamento si prenda le sue responsabilità. Iniziamo a parlarne in Aula già dalla settimana prossima, così ogni forza politica si prende la responsabilità di dire come la pensa”.
“Fortunatamente non stiamo parlando del nucleare di Chernobyl – aggiunge -. Tutto il mondo, a partire dagli Stati Uniti, sta ricercando sul nucleare pulito che costa di meno, non produce scorie ed è il più sicuro, stando ai dati dell’Unione europea”.
“Oggi è possibile costruire centrali sicure a impatto zero. Siamo circondati da centrali nucleari, pensiamo alla Francia. Non possiamo dipendere dal carbone, dal petrolio o dalla Cina”.
Sul reddito di cittadinanza: “Berlusconi ha detto che aiutare chi non può lavorare è fondamentale. La metà della gente che prendere il reddito di cittadinanza può tornare a lavorare e bisogna aiutarli a tornare a lavorare meglio di come hanno fatto sin qui i navigator”.
A proposito del Super Green Pass: “In manovra economica cerchiamo di trovare fondi per le Forze dell’Ordine che rischiano di diventare un obiettivo sui social e non solo sui social. Far loro controllare i green pass da Polizia e Carabinieri sulla metropolitana la mattina alle 8 mi sembra difficilmente ipotizzabile”. Ancora: “Sul Super green pass la Lega è assolutamente compatta. Evitiamo allarmismi e continuiamo a curare e vaccinare. Sono convinto che il peggio sia alle spalle”.
Draghi al Colle? “Noi stiamo lavorando al Governo per aiutare quanti più italiani possibile. Non entro nel merito del dibattito, poi Draghi deciderà cosa fare. Berlusconi dice che lo vede bene guidare il governo fino al 2023, deciderà il presidente del Consiglio”.
“Meloni premier? Non mi fa arrabbiare, quando c’è un centrodestra apprezzato all’estero sono felice. Il presidente del Consiglio lo decideranno gli italiani, e del 2023 ne parleremo nel 2023″. Così Salvini commenta l’articolo dell’Economist che ipotizza Giorgia Meloni come futuro premier in Italia.
Sul tema immigrazione: “Io sono a processo per aver difeso i confini italiani ed europei. Se abbiamo a che fare, come ci dicono i medici, con la variante sudafricana e con un continente come l’Africa a rischio e non vaccinato e continuiamo a far sbarcare persone, non facciamo una cosa intelligente”.