Matteo Salvini ha incontrato oggi il presidente del Consiglio Mario Draghi a Palazzo Chigi. Un incontro “molto utile”, ha detto l’ex ministro dell’Interno lasciano la sede del governo. “Totale condivisione su come andare avanti”, ha aggiunto.
Durante la riunione il capo della Lega e il premier hanno parlato di “riforma della giustizia da portare in Parlamento e approvare entro l’estate”, e poi – tra gli altri temi sul tavolo – la riforma del fisco, quella della Pubblica amministrazione e la riapertura delle scuole”.
“Ho sottoposto al presidente quello che sarà avanzato da tutte le Regioni, cioè cambiare i criteri per i colori e le eventuali chiusure. Passare dal numero dei contagi che dice poco al numero dei ricoveri e delle terapie intensive che dice molto ed è sotto controllo”.
A proposito di vaccini: “Il vaccino deve essere una scelta consapevole. Le cose vanno spiegate, accompagnate e suggerite. Io non inseguo con la siringa nessuno”.
Sul ddl Zan: “Se Letta si ostina a non ascoltare niente e nessuno affossa la legge. La Lega ha proposto degli emendamenti che raccolgono le indicazioni di associazioni, del Santo Padre, di gay, lesbiche, insegnanti. Approvarli subito, tutti insieme, sarebbe un bel segnale di unanimita’. Togliamo dal testo quello che divide: bambini, gender nelle scuole, censura, bavaglio, negazione della liberta’ di pensiero e parola, e vedrete che la legge sara’ approvata al Senato e alla Camera entro l’estate”.