Ricardo Merlo non è più Sottosegretario agli Esteri. A caldo, il fondatore e presidente del MAIE nelle scorse ore ha voluto inviare attraverso i social un messaggio con il quale ha ringraziato “tutti coloro che hanno contribuito al lavoro svolto durante questi tre anni di governo”.
“È stato un onore e una grande responsabilità lavorare nel governo italiano. Continueremo, dal Senato, a batterci per difendere i diritti degli italiani all’estero”, ha assicurato il senatore eletto in Sud America.
“Forti della nostra autonomia e della libertà che ci dà il fatto di essere stati eletti in Parlamento con il nostro simbolo, appoggeremo le cose buone che farà questo governo e ci faremo sentire con forza quando ce ne sarà bisogno, segnalando tutto ciò che non va”, ha aggiunto.
Finiscono così tre anni durante i quali al governo c’è stato un eletto all’estero. Un italiano nel mondo. E’ stata la prima volta nella storia della Repubblica Italiana.
Con la presenza di un eletto all’estero nella stanza dei bottoni, è stata evidente fin da subito la differenza, rispetto al passato, nell’atteggiamento dell’esecutivo nei confronti degli italiani all’estero e del Sistema Italia nel mondo: niente tagli, nessuna chiusura di sedi diplomatico-consolari, fondi record per la promozione della cultura italiana nel mondo e la diffusione del made in Italy, solo per citare alcuni esempi. Ci ritorneremo.
L’ormai ex Sottosegretario sta ricevendo messaggi da ogni parte del mondo, persone che gli esprimono il proprio dispiacere per la sua mancata conferma, lo ringraziano per il grande lavoro svolto in questi anni e lo spingono ad andare avanti, a non mollare, a combattere in maniera ancor più forte, se possibile, sempre nell’interesse degli italiani residenti oltre confine.
Siamo sicuri che Ricardo Merlo proseguirà nel suo impegno per i connazionali e, prima o poi, tornerà più forte di prima. Auguri per tutto Senatore.