Lucio Malan, da una vita in Forza Italia, lascia il partito azzurro e passa a Fratelli d’Italia. La decisione l’ha annunciata lui stesso nelle scorse ore, in conferenza stampa con Giorgia Meloni: “Non mi sento di sostenere piu’ col mio voto questo governo”, ha detto. “Di recente – ha proseguito – ho dato voto di dissenso o non voto ma c’e’ troppo poco cambiamento rispetto al governo Conte 2 su una serie di temi, ad esempio la questione dell’assegno per i figli”.
Malan ricopriva la carica di vicecapogruppo dei senatori di FI ed era il coordinatore del dipartimento Italiani nel mondo di Forza Italia. Dunque il partito di Berlusconi resta al momento senza un coordinatore per gli italiani all’estero. Non che Malan si fosse impegnato davvero, negli ultimi tre anni, nel ruolo di coordinatore Fi nel mondo… Ma la casella, in ogni caso, a questo punto è vuota.
“Sono orgoglioso di entrare a fare parte di questa famiglia”, quella di Fdi, “e desideroso di lavorare insieme per fare quel grande bene per gli italiani che sono convinto che FdI, come il centrodestra, potra’ fare dopo le elezioni. Sono davvero contento di esserci”.
Quali sono i temi da affrontare? “C’e’ la questione, per esempio, dell’assegno per i figli che e’ stato sacrificato per le risorse da dare al reddito di cittadinanza. Queste sono cose importanti. Sul disegno di legge Zan, poi, il governo se n’e’ tenuto troppo tempo fuori. L’adesione a Fratelli d’Italia e’ naturale perche’ e’ nata proprio in questa ottica, dell’essere coerenti. Anche a livello internazionale, le scelte di FdI mi rappresentano”.
L’arrivo di Malan in Fdi “ci rende fieri e ci inorgoglisce”, ha detto Meloni. “La famiglia di Fdi si allarga, un esponente di grande autorevolezza nella storia del centrodestra, vice presidente vicario del gruppo di Fi al Senato. Noi siamo molti fieri di poterlo annoverare nelle nostre fila per la sua serietà, competenza e compatibilità con le nostre battaglie. Malan non ha mai avuto paura di andare controcorrente, di battersi per la libertà delle idee, come dimostra la sua battaglia contro il ddl Zan, che noi riteniamo non abbia nulla a che fare con la lotta alla discriminazione contro gli omosessuali”.
“Benvenuto a Lucio Malan di cui conosciamo la grande esperienza, preparazione e qualita’ umana. Sono molto lieto che abbia scelto Fratelli d’Italia per continuare le sue battaglie. Questo ingresso dimostra che siamo attrattivi non soltanto nel mondo della Destra, ma piu’ in generale in tutto il centrodestra”. Lo afferma, in una nota, il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Luca Ciriani.
“Benvenuto al senatore Lucio Malan! Lascia incarichi prestigiosi e la maggioranza per unirsi alle battaglie di coerenza e libertà di Fratelli d’Italia”. Lo ha scritto su Twitter il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.
“Esprimiamo meraviglia e amarezza per la decisione di Lucio Malan di lasciare Forza Italia, di cui e’ stato non soltanto storico esponente e militante, ma anche importante e riconosciuto dirigente. A Malan sono state affidate rilevanti responsabilita’ nella conduzione del gruppo al Senato. Sul piano dei principi e dei contenuti, inoltre, non solo e’ stato sempre libero di esprimere i propri convincimenti, ma anche di parlare a nome del gruppo su tante delicate vicende, riconoscendo che le sue posizioni e le sue valutazioni erano largamente condivise in FI”. Cosi’ il vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, Massimo Mallegni. “Le modalità della sua decisione ci stupiscono, così come le motivazioni addotte che Lucio non ha mai espresso in nessuna riunione del gruppo o in altra occasione di confronto. Il nostro lavoro continuerà come sempre con impegno e senso di responsabilità, perché è il momento di tirare fuori l’Italia dalla pandemia e dalla crisi economica. Tutto il resto va in secondo piano”, conclude.