l’anno si sta per concludere e credo sia doveroso aggiornarvi, seppure brevemente, sulla mia attività parlamentare di queste ultime settimane.
Nel mio impegno per la difesa dei diritti degli italiani all’estero cerco di pensare positivo e in modo costruttivo nonostante le difficoltà della situazione italiana.
Per quanto riguarda la mia proposta di legge sulla istituzione della Giornata nazionale per gli italiani nel mondo, sono lieta di registrare positivi passi in avanti.
La proposta è un riconoscimento doveroso a quanti hanno lasciato la Patria, ma non hanno mai smesso di amarla e di aiutarla nei momenti più difficili. Ma vuole essere anche uno stimolo per le nuove generazioni affinché non perdano la memoria di ciò che sono stati veramente l’Italia e gli italiani.
Siamo ancora in cammino, ma la mia proposta, assunta come testo base del lavoro della commissione esteri, ha già subito i pochi ritocchi necessari e si avvia ad essere approvata con il largo consenso che già si era manifestato nella scorsa legislatura.