Continuano i roghi in Bolivia, in particolare nella regione Chiquitanìa. Si tratta di una delle più grandi ferite inferte alla natura, il fuoco ha già bruciato milioni di ettari. Gli incendi vengono domati e il fuoco si sta riducendo, ma il danno causato dalle fiamme è enorme e avrà conseguenze dal punto di vista umano e ambientale.
Per dare una mano al Paese in questi momenti difficili, un gruppo di italiani a Santa Cruz sta creando una rete di volontariato, un progetto denominato “Volontari italiani Vigili del Fuoco – Pompa Italia” grazie anche alla collaborazione di Marco Cifelli (Cile) e di Claudio Curelli, coordinatore del MAIE in Cile.
A Santa Crus, il direttore di tutta l’organizzazione di volontariato è rappresentato dall’italiano Enrique Bruno.
Il Sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo, fondatore e presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero, invia un messaggio di solidarietà alle autorità, prendendo in seria considerazione anche la possibilità di dare una mano concreta al Paese attraverso l’invio dall’Italia di una squadra di esperti di disastri del genere che siano in grado di quantificare i danni.