“L’unica cosa importante da fare in Occidente è rimanere uniti. Non è un eufemismo, lo dico letteralmente”. Lo ha detto il presidente americano, Joe Biden, al suo arrivo al Consiglio europeo. Biden è arrivato a Palazzo Europa per partecipare al Consiglio europeo. E’ stato accolto dal presidente Charles Michel.
“La sua presenza e la sua partecipazione al Consiglio europeo e’ un segnale molto forte. La nostra unita’ e’ solida come una roccia e siamo molto felici di coordinare e collaborare con lei”, ha dichiarato Michel, accogliendo il presidente degli Stati Uniti.
“La mia risposta è sì. Dipende dal G20”, ha detto Biden rispondendo alla domanda sull’esclusione della Russia dal forum. Il presidente americano ha poi aggiunto che la questione “è stata sollevata oggi e ho avanzato la possibilità che, se non può essere fatto, se l’Indonesia (presidente di turno del G20, ndr) e altri non sono d’accordo, allora dovremmo, a mio avviso, chiedere che l’Ucraina possa partecipare e osservare”.
“Le sanzioni non sono un deterrente, non hanno mai funzionato da deterrente, la principale idea è di aumentare il dolore e dopo oggi l’idea è che continueremo nel tempo, questo fermerà Putin”.
“Putin puntava sulla divisione della Nato. Dalla mia prima conversazione con lui a dicembre e all’inizio di gennaio mi era chiaro che non pensava che avremmo potuto sostenere questa coesione. La Nato non è mai stata così unita come lo è oggi. Putin sta ottenendo esattamente l’opposto di quello che intendeva ottenere come conseguenza dell’invasione dell’Ucraina”.
Joe Biden ha annunciato ai suoi partner che gli Stati Uniti accoglieranno 100.000 rifugiati ucraini in fuga dall”invasione della Russia; l’attenzione si concentra sul “riunire le famiglie e offrire protezione a chi e’ in pericolo”.