“Cari connazionali, oggi è un giorno importante per l’Italia: celebriamo i 75 anni della Fondazione della Repubblica, in un momento difficile per il nostro paese e per il mondo. Tuttavia l’Italia sta voltando pagina e siamo capaci di scrivere insieme pagine nuove di sviluppo economico, politico e sociale”. Inizia così il videomessaggio che l’Ambasciatore d’Italia a Santo Domingo, Andrea Canepari, ha diffuso in occasione della Festa della Repubblica Italiana, lo scorso 2 giugno.
“Anche qui in Repubblica Dominicana – sottolinea Canepari nel suo videomessaggio – la nostra comunità ha dovuto affrontare la pandemia, come tutti i cittadini in altre parti del mondo, e tuttavia stiamo cercando di fare insieme passi in avanti. Sono molto contento che l’Ambasciata sia sempre stata al servizio dei cittadini italiani in questo periodo difficile, non abbia mai chiuso un giorno, abbia continuato a erogare i servizi ed essere vicina alle italiane e agli italiani che stanno in Repubblica Dominicana per brevi periodi o come residenti”.
“Sono anche contento che sia andato avanti il programma di attività culturali e di promozione economica per creare nuove opportunità tra l’Italia e la Repubblica Dominicana, proprio valorizzando il grande contributo degli italiani che qui si sono stabiliti da secoli e hanno portato tecnologia e successo e hanno costruito importanti realtà che caratterizzano la Repubblica Dominicana attuale, come il primo giornale, la marina, e tante altre istituzioni sociali e politiche di questo paese”.
“Tutte queste storie sono state raccontate anche in un grande libro – “L’eredità italiana in Repubblica Dominicana” – che potete trovare e leggere gratuitamente sul nostro sito ciaosantodomingo.com, come pure dei fumetti che sono stati distribuiti in centinaia di migliaia di copie da uno dei più diffusi giornali del paese, Diario Libre. Fumetti tratti proprio dal libro e dalle storie iconiche dei grandi italiani che hanno trasformato, insieme agli amici dominicani, questo paese”.
“Vi invito a leggere il libro, leggere i fumetti, e guardare anche una bellissima mostra virtuale che abbiamo realizzato e che trovate sul sito e di cui promuoviamo oggi un video, insieme alle più alte cariche di questo stato, proprio per far vedere questo patrimonio di amicizia tramite immagini tangibili che fanno vedere i luoghi di origine degli italiani che hanno lasciato impronte così importanti in Repubblica Dominicana”.
“Quindi credo che come Ambasciata possiamo essere orgogliosi di quanto fatto in questo anno, ma soprattutto credo che queste iniziative fanno capire l’importante ruolo giocato, svolto nella storia, ma anche adesso, da voi connazionali”.
Rivolgendosi proprio agli italiani della RD, l’Ambasciatore Canepari sottolinea: “Avete fatto la storia di questo paese, avete contribuito allo sviluppo e avete migliorato le condizioni sociali della Repubblica Dominicana, credendo in questo paese e facendolo proprio, e difendendolo, come addirittura fece l’ammiraglio Giovanni Battista Cambiaso, eroe nazionale dell’indipendenza nazionale dominicana, fondatore della marina da guerra, e poi console d’Italia. Figure come Cambiaso sono l’esempio di quello che hanno fatto gli italiani qui, e di quello che possono fare, ne sono convinto fermamente. Credo, e lo credono le autorità politiche italiane e dominicane, che i due Paesi possono ancora scrivere insieme pagine importantissime della propria storia, per costruire ponti verso il futuro. Che viva l’Italia, che viva la Repubblica Dominicana”.