Viaggi e turismo. Gli italiani più spendaccioni all’ora di acquistare una vacanza? Secondo l’online travel agency (OTA) Vamonos-Vacanze.it, la propensione a spendere di più è maggiore a Roma, Milano, Napoli, Verona, Firenze e Torino. «Queste 6 città, messe insieme, rappresentano il 65% dei clienti che scelgono vacanze sopra i 1.500 euro» osservano gli analisti del tour operator.
Ad optare per vacanze sotto gli 800 euro sono invece i viaggiatori di Palermo, Bologna, Catania, Cagliari, Bari, Ancona, Perugia e L’Aquila. «Queste 8 città, messe insieme, rappresentano il 64% dei clienti che scelgono vacanze meno dispendiose ma non per questo meno coinvolgenti» mettono in evidenza gli esperti di Vamonos-Vacanze.it.
Entro questo budget di spesa c’è perfino la Crociera MSC in Grecia, Mykonos e Croazia (a 799 euro con partenza il 18 e ritorno il 25 settembre 2022).
Il comune denominatore è comunque il boom dei viaggi in questa “estate della ripartenza”. Più in particolare, per Vamonos-Vacanze.it si prospetta una chiusura di bilancio con un +350% sull’anno precedente, che aveva già fatto registrare un aumento dei volumi del tour operator. «Una crescita raggiunta grazie al posizionamento del “prodotto” su una clientela di fascia medio-alta: uomini e donne di successo, prevalentemente single nella fascia di età compresa tra i 26 ed i 55 anni, indipendenti e decisi, che cercano esperienze ed emozioni e sanno esattamente cosa vogliono» spiega Emma Lenoci, fondatrice della startup.
«Già ad agosto —prosegue Emma Lenoci— ci ritroviamo con un fatturato triplicato rispetto al 2021. Il fatto è che il nostro target di riferimento rappresenta un acquirente molto appetibile: è disponibile a viaggiare, è molto esigente e può permettersi lussi non concessi ad una persona sposata con figli, è indubbiamente più dinamico sul mercato e padroneggia il web spaziando tra le varie opzioni di acquisto».
I risultati economici sono trainati dalle vendite principalmente per l’Italia (con una quota di fatturato del 34%) e per il resto del Mediterraneo (25%), con Isole Baleari ed Isole Greche in testa.
Mentre le crociere rappresentano ad oggi il 21% del fatturato, le mete extra-Ue il 14%, con il Mar Rosso in testa. E, poi ancora, dopo la grande esplosione registrata durante il Covid, continuano ad andare forte le vacanze in barca a vela che pesano dell’8% sulla distribuzione del fatturato di Vamonos-Vacanze.it.
«Insomma, il turismo è tornato a numeri da alta stagione con una domanda che è decisamente superiore agli anni precedenti, persiste una grande domanda per i gioielli italiani (che da noi crescono del 39% rispetto allo scorso anno), con Sardegna, Sicilia e Puglia in testa; e salgono esponenzialmente i viaggi nei confini del Mediterraneo (+420% ad agosto)» spiegano gli analisti di Vamonos.