Papa Francesco si trova in questi giorni in missione in Colombia. A Bogotà alcuni vescovi venezuelani hanno approfittato per avvicinare il Pontefice e chiedergli aiuto, perché – sostengono – “la situazione in Venezuela è davvero tragica, Santità, la crisi peggiora, il governo Maduro si sta radicalizzando”.
Presenti all’incontro con il Santo Padre i cardinali Jorge Urosa, Baltazar Porras, presidenti onorari della Cev; mons. Jose’ Luis Azuaje, primo vicepresidente della Cev; mons. Mario Moronta, secondo vicepresidente della Cev e mons. Jesus Gonzalez de Zarate, vescovo ausiliare di Caracas.
Papa Francesco, riferiscono i vescovi in una nota della Conferenza episcopale venezuelana, ha chiesto loro di “continuare ad accompagnare il popolo nella difesa dei diritti” e si e’ detto “preoccupato per il peggioramento della crisi umanitaria che si traduce nella fame, nella scarsita’ di medicinali e nell’emigrazione di numerosi venezuelani”.
“Papa Francesco ci ha esortato ad andare avanti – scrivono i vescovi – Speriamo nei frutti positivi di questo incontro che sancisce la stretta comunione tra i vescovi e la Chiesa del Venezuela con il Papa”.
I vescovi hanno anche parlato con il Papa “dell’imposizione dell’Assemblea nazionale costituente e della persecuzione di alcuni dirigenti, delle minacce ai sacerdoti e alle religiose e della chiusura dei mezzi di comunicazione sociale”.
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