Doppia ripartenza per Veronafiere, fisica e digitale. Dopo lo stop imposto dal lockdown, l’attività riprende da domani con Veronafiere Restart. Appuntamento dalle 10.30 nell’auditorium Verdi del Palaexpo per la lectio magistralis dell’architetto e urbanista Stefano Boeri dal titolo “Natura e architettura: nuove visioni per lo spazio urbano”.
A fare gli onori di casa il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, il direttore generale, Giovanni Mantovani, e il sindaco di Verona, Federico Sboarina. Insieme si confronteranno sul futuro dello strumento fieristico con il sottosegretario di Stato al ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Manlio Di Stefano.
Un evento in presenza e in sicurezza, nel rispetto del protocollo anti-Covid, che inaugura la prima manifestazione 100% online di Veronafiere. Domani, infatti, è previsto anche il taglio del nastro virtuale per Marmomac Digital Restart: fino al 2 ottobre, aziende e operatori della filiera del marmo saranno collegati sulla nuova piattaforma di networking e formazione messa a disposizione da Marmomac, per la community globale della pietra naturale.
Sono 3mila gli utenti che si sono iscritti da tutto il mondo, pronti a incontrare negli stand digitali 212 espositori, dei quali la metà esteri, in rappresentanza di 22 nazioni: Austria, Belgio, Brasile, Cina, Corea del Sud, Egitto, Francia, Germania, Grecia, India, Iran, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Turchia e Vietnam.
Più di 70 le iniziative già in programma sulla rete, tra conferenze, presentazioni e sessioni didattiche in streaming. La tecnologia diventa così un mezzo per colmare le distanze tra i professionisti del settore, permettendo ai mercati di riferimento di restare in contatto e aggiornarsi sulle ultime novità, in un percorso verso la “nuova normalità”, anche fieristica.