Arte, storia e paesaggio raccontati da Vittorio Sgarbi. Riprendendo l’appuntamento del 19 giugno, al quale non poté essere presente, il critico d’arte ha mantenuto la promessa di venire a Verbania per partecipare alla rassegna TeatroCultura – Te.Cu 2011, nata per avvicinare la città al nuovo teatro-centro eventi multifunzionale. E così, sabato 27 agosto sarà protagonista dell’evento speciale organizzato in collaborazione con il Museo del Paesaggio. Sgarbi visiterà, con Barbara Grippa e Laura Polli (rispettivamente vicepresidente e vicedirettrice del Museo del Paesaggio) nelle vesti di “ciceroni”, la sede di Palazzo Viani-Dugnani, a Pallanza, alla presenza anche delle istituzioni locali e di Anna Belfiore, che oltre a essere consigliere dell’ente è anche presidente della Fondazione Banca di Intra, sponsor di Te.Cu insieme ad Arcus, società di promozione culturale partecipata dal ministero dei Beni culturali.
Ospite di Verbania, ma senza alcun gettone di presenza, Sgarbi sarà nel cortile di Palazzo Viani-Dugnani (in via Ruga 44) alle ore 18 per tenere una sorta di presentazione-conferenza incentrata su arte e paesaggio, i cardini su cui si fonda l’ultracentenario ente verbanese. Nel cortile interno del Museo spiegherà il rapporto tra arte e paesaggio, dopodiché visiterà le sale interne che ospitano un’ampia collezione di quadri ma, soprattutto, i gessi dello scultore Paolo Troubetzkoy.
Marco Zacchera, sindaco di Verbania, spiega: "La visita di Sgarbi è di pura amicizia e non viene economicamente ricompensata. Sgarbi è interessato ai progetti culturali legati al Museo del Paesaggio e al progetto del nuovo Centro eventi multifunzionale all’Arena".
L’incontro è aperto al pubblico e ad accesso libero ma, anche per via della ridotta capienza del Museo, si raccomanda la massima puntualità.
Ore 18.00 / presso il “Museo del Paesaggio” – INGRESSO LIBERO aperto alla cittadinanza
La visita è la prosecuzione del secondo appuntamento di TeatroCultura – Te.Cu 2011 realizzato proprio in collaborazione con il Museo del Paesaggio. Nel mese di giugno, anticipando lo spettacolo del musicattore Luigi Maio, in visita all’esposizione pallanzese ci furono il noto gallerista Jean Blanchaert, Martina Mazzotta Lanza e Stefano Sbarbaro della Fondazione Antonio Mazzotta.
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