Un ospedale completamente dedicato alle cure degli italiani e italo-venezuelani in Venezuela. Questo è il progetto presentato dall’Ambasciatore italiano in terra venezuelana, Placido Vigo, insieme al Console Generale a Caracas, Enrico Mora, durante l’incontro – convocato dallo stesso Vigo – con le istituzioni e le organizzazioni italiane in Venezuela.
Si è trattato di una prima riunione del “Sistema Italia” durante la quale, appunto, si è anche affrontato il tema dell’ospedale italiano, progetto che nella sua prima fase consisterà nell’ampliamento della struttura del San Juan de Dios per assistere gli italiani bisognosi, utilizzando due piani dell’edificio e costruendo 5 sale chirurgiche. Non solo: 25 medici si uniranno al team di medici che assisterà i pazienti della comunità italo venezuelana.
Per realizzare la struttura, ha spiegato l’Ambasciatore Vigo, saranno utilizzati, da un lato, il finanziamento concesso dall’Istituto europeo di oncologia e, dall’altro, il contributo del governo italiano.
“Continuiamo a dedicare risorse ed energie ai nostri connazionali in Venezuela, alle prese da troppo tempo con una crisi senza fine”. Lo dichiara in una nota il Sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo, che prosegue: “Il progetto dell’ospedale italiano, fortemente voluto da tutti noi con il prezioso lavoro dell’Ambasciatore Vigo, è il più bel regalo di Natale che potesse fare l’Italia ai propri figli in Venezuela. Dopo le misure contenute nella manovra economica favorevoli ai nostri connazionali in Venezuela – conclude il Sottosegretario Merlo -, un’altra buona notizia per i nostri fratelli italiani che non vogliamo lasciare soli”.