Un barcone, salpato dal Venezuela e diretto a Trinidad e Tobago, è naufragato in mare aperto. Almeno una ventina di persone hanno perso la vita. Nicolas Maduro, presidente venezuelano, ha annunciato l’apertura di una inchiesta.
Intanto è polemica politica. Da parte del ministero degli Esteri del Venezuela si denuncia “il criminale sfruttamento dell’incidente fatto dalla destra estremista che pretende di trarre profitto dal dolore di quanti oggi piangono la morte dei loro congiunti, utilizzando un complotto, attraverso i media a livello internazionale, di un fatto ancora in piena fase di indagine”.
“Questa terribile tragedia – ha detto il leader oppositore Juan Guaido – avviene a causa dell’esodo massiccio a cui sono stati costretti i venezuelani per le azioni del regime usurpatore di Maduro”.
L’Assemblea nazionale, il parlamento venezuelano, ha approvato intanto una risoluzione in cui ha disposto tre giorni di lutto nazionale.