Juan Guaidò, presidente dell’Assemblea nazionale venezuelana, intervenendo nel giorno in cui a Caracas e in altre città del Paese si manifesta per chiedere la fine del governo del presidente Nicolas Maduro e nuove elezioni, ha detto: “Oggi 23 gennaio abbiamo l’occasione di incontrarci come popolo in tutto il Venezuela. Gli sguardi del mondo sono su di noi. Gli diremo in che modo raggiungeremo la fine della dittatura, il governo di transizione ed elezioni libere”.
Manifestazioni contro Maduro e la sua dittatura in tutto il Venezuela, dunque. Iniziativa delle opposizioni, guidate finora da Guaidò, il quale si è autoproclamato presidente ad interim invocando gli articoli 233, 333 e 350 della Carta costituzionale.
Intanto dagli Stati Uniti arriva la notizia che il presidente americano Donald Trump ha deciso di riconoscere come presidente legittimo del Venezuela il leader dell’opposizione Juan Guaido. Questi sono i rumors riferiti dalla Cnn, che però cita tre fonti sempre bene informate.
Una mossa, quella di Trump, che arriva circa due settimane dopo che Nicolas Maduro si è insediato per un secondo mandato presidenziale in Venezuela, ritenuto illegittimo dagli Usa, oltre che da decine di altri Paesi e dall’opposizione venezuelana.
TRUMP DAGLI USA
I venezuelani “hanno sofferto per troppo tempo” il “regime illegittimo” di Nicolas Maduro. Lo ha scritto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ribadendo in un messaggio pubblicato sul proprio profilo Twitter di aver riconosciuto il presidente dell’Assemblea nazionale (An), l’oppositore Juan Guaido’, come presidente “ad interim del Venezuela”. Il popolo venezuelano, ha aggiunto Trump in una nota ufficiale, ha deciso “con coraggio” di manifestarsi contro “Maduro e il suo regime”, chiedendo “liberta’ e stato di diritto”. L’inquilino della Casa Bianca promette di continuare ad usare il potere economico e diplomatico degli Stati Uniti per “ripristinare la democrazia in Venezuela”. Al tempo stesso, Trump invita gli altri governi del continente americano a “riconoscere” Guaido’ come presidente ad interim.
BOLSONARO DAL BRASILE
Brasile riconosce il presidente della Assemblea nazionale del Venezuela (An), l’oppositore Juan Guaido, come “presidente ad interim del Venezuela”. Lo ha scritto il presidente Jair Bolsonaro, in un messaggio pubblicato poco fa sul proprio profilo Twitter. Il Brasile, aggiunge il capo dello stato, “appoggera’ politicamente ed economicamente i processo di transizione” utile a “far tornare la democrazia e la pace sociale in Venezuela”. Il messaggio si apriva segnalando che Guaido’ aveva in giornata giurato come “presidente incaricato” del paese. In precedenza era stato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a compiere l’analogo passo nei confronti dell’oppositore, segnalando che i venezuelani “hanno sofferto per troppo tempo” il “regime illegittimo” di Nicolas Maduro.