La comunità italiana e italo-venezuelana in Venezuela ha inviato una lettera al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella quale esprime “sorpresa e perplessità” per la posizione del governo italiano sulla crisi venezuelana e chiede che Roma riconosca Juan Guaido’ come presidente legittimo.
“Il governo italiano si e’ messo dalla parte sbagliata della storia”, ha detto Angelo Palmieri, legale e militante, prima della lettura dal palco del comizio a Caracas della missiva a Mattarella, “autorità super partes che rappresenta tutti gli italiani nel mondo, tra cui i 150 mila in Venezuela”.