“I consoli generali di Caracas, Nicola Occhipinti, e di Maracaibo, Aniello Petito, hanno iniziato la loro missione diplomatica, dopo la quarantena obbligata che li ha visti impegnati nel tele-lavoro”.
Come riferisce un articolo pubblicato dallo storico giornale bilingue La Voce d’Italia, diretto da Mauro Bafile ed oggi on line, “Lo hanno fatto tra le mille difficoltà di un Paese assediato dalla pandemia, colpito dalla crisi economica e politica e limitato nelle libertà dallo Stato d’Emergenza decretato dal Governo.
Nicola Occhipinti, conclusa la quarantena, si è visto immediatamente occupato nell’operazione di rientro in Patria di quasi 200 connazionali. L’operazione, coordinata dal nostro ambasciatore Placido Vigo, è stata la terza dall’inizio della pandemia.
Dal canto suo, il console Petito, appena arrivato a Maracaibo, ha incontrato il console onorario a Coro, Pietro Catalano. Qualche giorno dopo, si è recato alla Casa d’Italia. Qui si è intrattenuto con i presidenti del Comites locale e del sodalizio, Siervo e Marzocca. Con il console onorario Catalano e con gli esponenti della nostra comunità, il console generale Petito si è intrattenuto su temi che interessano la nostra comunità dello Stato Zulia. E, in generale, della circoscrizione consolare di sua competenza”.