Una spinta per aiutare la rinascita economica del Venezuela è arrivata anche dalla comunità italiana. A Barquisimeto infatti si è svolta una riunione organizzata dal Club Italo-Venezuelano che ha visto la partecipazione dell’ambasciatore italiano a Caracas, Silvio Mignano, e rappresentanti di diverse categorie, economiche e sociali, che fanno parte della grande comunità italo-venezuelana.
"La soluzione delle problematiche che attanagliano attualmente il Venezuela – ha espresso il diplomatico – le cercheranno tanto la società quanto le autorità". Mignano, ambasciatore d’Italia in Venezuela dal luglio dell’anno scorso, ha aggiunto anche di essere convinto che gli italiani e le imprese italiane che operano nel Paese, saranno parte attiva nel processo di recupero economico e uscita dal difficile momento che sta attraversando il Venezuela. "E si sono già avviate conversazioni – ha sottolineato – con il Governo e le autorità del Venezuela per studiare in quali settori si possa lavorare assieme".
Presente alla riunione anche Benito Barcarolla, presidente di Cavenit, la Camera di Commercio italo-venezuelana.
"Nonostante le difficoltà che si stanno vivendo in questo momento – le sue parole – vogliamo far sapere alla collettività italiana che noi, come imprenditori, stiamo facendo il massimo sforzo per seguire nel nostro lavoro, producendo in modo da poter fare di questo Paese uno più grande".
Barcarolla fa parte della terza generazione di italiani presenti in Venezuela, i suoi avi arrivarono negli anni Cinquanta. "Abbiamo avuto tanto dal Venezuela e non è nei nostri piani abbandonare il Paese".
Discussione su questo articolo