“Il grande esodo dei medici veneti all’estero è scritto nei numeri. Seicento professionisti sono partiti nel 2023 per andare a lavorare in ospedali e cliniche di altri Paesi, secondo uno studio della Fnomceo”. Così si legge su La Nuova di Venezia e Mestre che riporta le parole di Francesco Noce, alla guida della Federazione regionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo) del Veneto, nonché presidente dell’ente ordinistico di Rovigo.
“I medici vanno all’estero, per trovare migliori condizioni di lavoro, in primis, sotto il profilo economico, visto che gli stipendi sono fino a quattro volte superiori a quelli italiani”.
Continua Noce: “Paradossalmente, per ogni medico che l’Italia si lascia scappare è come se si regalasse una Ferrari al Paese che lo accoglie”.
Stati Uniti, Germania, Francia, Regno Unito, Svizzera, Belgio, Canada, Svezia, Irlanda e Paesi del Golfo le mete preferite dai medici under 40.