“Il Brasile, e il Rio Grande do Sul in particolare, sono stati, e sono tuttora, terre dove si è dipanata nei decenni la grande epopea dell’emigrazione veneta. Per questo esprimo una particolare gratitudine al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, dimostrando grande sensibilità e profonda conoscenza dei fenomeni migratori di cui siamo stati protagonisti, si è recato a salutare e abbracciare gli abitanti di Rio Grande do Sul, la maggioranza dei quali, generazione dopo generazione, sono di origine veneta e hanno vissuto il dramma dell’alluvione”. Così il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commenta la visita del Presidente della Repubblica alla gente dello Stato brasiliano colpito da una devastante alluvione.
“Rio Grande – dice Zaia – è un piccolo Veneto dall’altra parte del mondo e la solidarietà portata loro da Mattarella è in qualche modo anche un riconoscimento alla storia del Veneto da cui partirono in cerca di fortuna e lavoro tanti nostri concittadini.
Gente per bene, che portò, e rappresenta tuttora, i migliori valori dei Veneti: serietà, onestà, rispetto, voglia di lavorare e di contribuire allo sviluppo delle terre che li accolsero, pur conservando la propria identità e alle tradizioni. La loro forza e capacità di reagire rispetto alla catastrofe che ha colpito il loro Paese adottivo lo dimostrano aldilà di ogni ragionevole dubbio”.