Mercoledì 22 maggio sono stati consegnati a Palazzo Balbi dall’Assessore ai Flussi migratori/Veneti nel Mondo Cristiano Corazzari gli attestati ai vincitori del concorso “Premio per saggi brevi, inediti e originali sulla storia dell’emigrazione veneta”, riservato a giovani studiosi di qualsiasi nazionalità di età compresa fra i 18 e 35 anni.
È la dottoressa Chiara Paris di Collecorvino (PE), laurea magistrale in Storia all’Università Ca Foscari di Venezia e dottorato in studi storici all’Università degli studi di Milano, con il saggio dal titolo “Pescata da un ventaglio di fotografie. Clara Z. sposa al seguito verso il Canada (1959)” la vincitrice del primo premio di 3.000 euro.
L’opera analizza la migrazione femminile negli anni 50-60, distinguendosi per la sua originalità, innovatività e rigore metodologico, oltre che per la qualità della scrittura.
Al secondo e terzo posto con “menzione onorevole” si sono classificati altri lavori ritenuti particolarmente meritevoli: quello del vicentino Samuele Sottoriva, laureato in Scienze storiche all’Università di Padova e dottorato all’Università di Roma Tre, con il saggio “Un filo di oro con Vicenza: l’Ente Vicentini nel mondo e i suoi circoli all’estero”; e quello della dott.ssa Arianna Salomon di Castelfranco Veneto (TV), laurea e master a Ca’ Foscari in Filologia e Letteratura italiana, con “L’emigrazione da Piombino Dese: l’heimat poetico di Luciano Pallaro”.
“Sono onorato e felice di premiare oggi giovani studiosi che hanno incentrato la loro ricerca sull’approfondimento di un tema di primaria importanza per la nostra storia come l’emigrazione veneta – interviene l’Assessore ai Flussi migratori/Veneti nel Mondo -. È anche grazie al loro lavoro che la questione emigratoria del Veneto è tenuta viva nelle menti delle giovani generazioni, consapevoli dei valori storico-sociali che l’hanno caratterizzata”.