Mentre Forza Italia è alle prese con un accesissimo confronto interno, dopo il flop alle Europee, Silvio Berlusconi venerdì tornerà a Cesano Boscone, all’istituto fondazione Sacra Famiglia, dove sta scontando il suo periodo di affidamento in prova ai servizi sociali.
Fonti della Onlus fanno sapere che il leader di Forza Italia, condannato per frode fiscale, arriverà al reparto di San Pietro, dove ci sono i malati di Alzheimer, intorno alle 9.45 e ci rimarrà almeno per quattro ore, come previsto. Anche per il quinto appuntamento la stampa sarà tenuta fuori dalla struttura, per "tutelare gli ospiti fragili di Sacra Famiglia", secondo le parole dei responsabili.
Intanto il dibattito interno al partito azzurro va avanti. Raffaele Fitto, ospite a Radio24, spiega che con il Cavaliere non ci sono problemi: “Il tentativo di chi vuole rappresentare un dibattito utile con quello di scontro lo respingo al mittente, nelle mie dichiarazioni non c’e’ stato mai nulla di simile".
Alla domanda se sia rimasto male per una mancata legittimazione dopo l’uscita di Alfano, Fitto replica: "solo cattiverie, perchè io da sempre predico l’esigenza che i ruoli siano legittimati dal basso. E’ utile mettere in campo questo sistema per legittimare intorno a Berlusconi la nostra classe dirigente".
Nel frattempo spunta anche il caso che riguarda Giuseppe Scopelliti, ex governatore della Calabria ed esponente del Nuovo Centrodestra: è previsto un suo ritorno in Forza Italia? Non secondo Jole Santelli, coordinatrice forzista in Calabria: “Non esiste alcuna interlocuzione in atto per l’ingresso di Giuseppe Scopelliti in Forza Italia. Quanto e’ stato riportato da alcuni organi d’informazione su questo tema non mi risulta affatto". "Peraltro – aggiunge la parlamentare – non vedo Scopelliti da prima delle elezioni europee e, nel corso di una recente conferenza stampa, e’ stato lui stesso a spiegare che il suo leader e’ Alfano. Il nostro, invece, si chiama Berlusconi".
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