Vacanze col saluto romano. Quelle del 17enne Manfredi Alemanno, figlio del sindaco di Roma, oggi apparso su alcune foto dell’edizione italiana dell’Huffington post mentre fa l’inequivocabile gesto. Scatti che erano sul suo profilo di Facebook poi subito rimossi. ‘Mio figlio ha sbagliato -ha ammesso Alemanno- ma chi pubblica le foto di un minore dovrebbe vergognarsi’. Nelle foto il volto di Manfredi e’ visibile mentre quello dei suoi compagni di viaggio, e di saluto, sono schermati. ‘Le immagini di un minore, che oggi non ha ruoli ne’ pubblici ne’ politici, non possono essere utilizzate per costruire una polemica politica. I nostri figli, anche quando sbagliano, non possono e non devono essere sbattuti in prima pagina – riflette Alemanno- dove rischiano di diventare oggetto di odi e di rivalse violente’.
Ma la polemica esplode anche perche’ Manfredi non e’ nuovo a gesta del genere. Nel gennaio del 2012 la denuncia di una giornalista che racconto’ che Manfredi ‘assistette al pestaggio di un ragazzino in un comprensorio in via della Camilluccia’. Ma il sindaco e la moglie smentirono tutto e si rivolsero agli avvocati per tutelare ‘i diritti del minorenne Manfredi’. Nel 2010 Manfredi e un suo amico furono aggrediti a piazza Euclide da un gruppo di figli di immigrati originari di Capoverde e delle Filippine. Poi si parlo’ di una maxirissa in una di una discoteca all’Argentario. Ma, anche in questo caso, fu smentita la sua partecipazione.
Nonostante la giovane eta’ ha gia’ passione politica ed e’ stato eletto nella consulta provinciale degli studenti nelle liste di ‘Blocco studentesco’ ma sui giornali finisce anche perche’ spesso si diletta fare il dj.
‘Purtroppo e’ chiaro – ha detto il capogruppo del Pd in Campidoglio Umberto Marroni – da quale storia venga la famiglia Alemanno e cioe’ dagli ambienti neofascisti romani. Il figlio del sindaco, considerate le foto che lo ritraggono fare il saluto romano, deve aver preso le discutibili abitudini familiari’. Pro Manfredi invece il leader de La Destra Storace che pero’ si concede una stoccata a papa’ Alemanno: ‘e’ la prima volta che gli errori dei padri non ricadono sui figli’.
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