Giunto ai suoi primi cento giorni alla Casa Bianca Donald Trump rinuncia alla realizzazione immediata del muro col Messico per mancanza di fondi, ma annuncia “il piu’ grande taglio delle tasse nella storia degli Stati Uniti”. E Wall Street prima vola, trascinando tutte le principali piazze europee, poi ripiega nel finale di seduta facendo emergere una certa cautela degli operatori per la mancanza di molti dettagli, soprattutto sul fronte delle coperture.
Eccoli, allora, i principali punti del piano di riforma fiscale del presidente Usa Donald Trump, come emerge dalla scheda divulgata dalla Casa Bianca.
OBIETTIVI – Crescita economia e creazione di milioni di posti di lavoro. – Semplificazione delle procedure per le dichiarazioni fiscali – Sostegno alle famiglie, soprattutto della classe media – Imposte per le imprese tra le più vantaggiose al mondo
PERSONE FISICHE – Riduzione da 7 a 3 degli scaglioni di reddito (10%, 25%, 35%) – Raddoppio delle deduzioni fiscali standard – Sgravi a famiglie con spese che assistono figli e familiari – Eliminazione delle agevolazioni mirate per i piu’ ricchi – Abolizione della Alternative Minimum Tax per i piu’ ricchi – Abolizione della tassa di successione – Abolizione della tassa del 3,8% sull’Obamacare
IMPRESE – Aliquota unica del 15% – Una tantum sui guadagni all’estero – Abolizione delle agevolazioni per gli interessi speciali
COPERTURE – “La riforma sarà pagata dalla crescita economica”, secondo il segretario al tesoro Steven Mnuchin.
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