di Ezio De Domenico – ANSA
Sarà un “Columbus Day” anche all’insegna della più genuina tradizione italiana quello in programma il prossimo 14 ottobre a New York. Alla tradizionale sfilata lungo le vie della “Grande mela”, che quest’anno tra l’altro celebra il suo ottantesimo anniversario, parteciperanno, infatti, le “Maschere italiane”, con la loro incontenibile allegria e i loro sfavillanti colori, L’iniziativa é stata promossa dal “Centro di coordinamento delle Maschere Italiane”, presieduto da Valerio Corradi, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed in collaborazione con “Italy Discovery”, presieduto da Roberto Perticone. Un’occasione importante per rappresentare l’identità culturale, storica e popolare italiana.
Il “Centro di Coordinamento delle Maschere Italiane”, associazione culturale fondata a Parma nel 2015, raccoglie circa 400 maschere italiane, provenienti da 16 regioni: Valle d’Aosta, Veneto, Lombardia, Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Molise, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna.
L’associazione é stata costituita per valorizzare a livello nazionale ed internazionale il ruolo culturale e storico della maschera allegorica italiana, espressiva del binomio tradizioni-tipicità delle comunità locali e dei territori del Paese.
La maschera allegorica, infatti, coniuga la piacevolezza dello spettacolo storico e la valorizzazione del patrimonio culturale e sociale del territorio, unendo cultura e spettacolo, tradizioni e storia. Lo scopo é quello di mantenere vivo il patrimonio culturale italiano, fatto di tradizioni popolari, dialetti, prodotti tipici e bellezze architettoniche ed ambientali.
Il “Centro di coordinamento delle maschere italiane” ha voluto organizzare la propria partecipazione al Columbus Day proprio per dare visibilità a più di ottanta maschere aderenti al progetto e per incontrare le numerose comunità italiane presenti negli Stati Uniti.
Gli oltre tre milioni di italiani e loro discendenti che vivono nell’area di New York costituiscono il principale gruppo etnico e linguistico della grande area urbana che comprende, oltre a Manhattan, Staten Island, il Nord New Jersey e Long Island, rappresentando il 16% degli oltre 21 milioni di abitanti della metropoli statunitense. Una comunità che rappresenta la più grande città italiana degli Stati Uniti e oltre un quinto degli oltre 15 milioni di americani di origine italiana che vivono in tutto il Paese.
“Il 14 ottobre – dice il presidente Corradi – sarà un momento storico per il ‘Centro di coordinamento delle Maschere Italiane’, che sarà presente per la prima volta oltre Oceano in rappresentanza delle nostre antiche tradizioni popolari. Un appuntamento che é stato possibile realizzare soltanto grazie al sostegno del Ministero degli Esteri e delle Regioni, Province e Comuni italiani che hanno voluto partecipare all’iniziativa”. (ANSA)