Gli italiani all’estero “sono i nostri primi ambasciatori”. Lo ha dichiarato la presidente della commissione Affari Esteri e Difesa al Senato Stefania Craxi in un’intervista al giornale online degli italiani a Miami “ItaliaReportUsa“.
L’Italia, ha affermato la senatrice, “e’ una realta’ che ha bisogno come l’aria di vivere di intense relazioni internazionali. Gli anni piu’ recenti sono la dimostrazione di come senza un protagonismo sugli scenari a noi piu’ prossimi, penso proprio alla vasta area del Mediterraneo allargato, il nostro Paese sia destinato all’irrilevanza. Un nostro rinnovato protagonismo e’ necessario anche ai nostri partner europei e internazionali, penso agli Stati Uniti e alla stessa Alleanza atlantica”. Questa maggioranza e questo governo, ha affermato ancora Craxi, “forti della loro chiara collocazione internazionale, consapevoli del frangente storico gravido di pericoli, vogliono far giocare all’Italia, da protagonista, le partite che gli competono”.
La senatrice si e’ quindi soffermata della necessita’ per l’Unione europea di farsi soggetto politico, tenendo fede all’alleanza con gli Stati Uniti: “Alcune recenti sortite di qualche leader europeo, benche’ poi precisate e ricalibrate, hanno creato una certa confusione che e’ bene non ci sia quando si parla di alleanze strategiche e posizionamento internazionale. Certo, possiamo avere, com’e’ normale che sia, accenti e sensibilita’ diversi su alcune questioni. Ma Stati Uniti ed Europa, insieme, sono l’Occidente, e le sfide del futuro – sfide tecnologiche, commerciali e, purtroppo, anche militari – non potranno che vederci uniti. Divisi, siamo facili prede”.
Quanto alla crisi in corso nella vicina Tunisia, Craxi ha ribadito come il Paese sia un “tassello fondamentale della regione, benche’ geograficamente piccolo, e la sua tenuta economico-sociale e’ un interesse prioritario non solo per la questione dei flussi migratori ma anche e soprattutto per impedire la deriva di un partner per noi tutti fondamentale”.
“Non vorrei che nel mentre noi discutiamo, altri player internazionali si inseriscano nella partita, soggetti il cui intento ultimo non e’ sostenere la Tunisia, ma utilizzarla nel gioco geopolitico, allontanandola dall’Occidente, sfruttando la sua posizione e le sue poche risorse, condizione che non farebbe altro che destabilizzare il Paese dei Gelsomini e l’intera area mediterranea”, ha dichiarato.
Rivolgendosi alla comunita’ degli italiani all’estero, Craxi ha affermato che questi “sono i nostri primi ambasciatori, i piu’ qualificati e appassionati promoters dell’Italia, delle sue bellezze, delle sue ricchezze storico-culturali ed enogastronomiche”. “L’Italia e’ un grande Paese che ha bisogno di tutti noi, anche e soprattutto dei suoi figli piu’ lontani che, molto piu’ di altri, sentono forti e vive le radici con una terra d’origine che vuole tenerli vicini”, ha detto la senatrice.