Con una cerimonia ufficiale a cui sono intervenute personalità uruguaiane e membri dell’associazionismo italiano in Uruguay, è stata inaugurata ieri a Montevideo la nuova Cancelleria consolare dell’Ambasciata d’Italia. L’evento, riferisce un comunicato, “è stato simboleggiato dall’alzabandiera mentre venivano intonate le note dell’Inno di Mameli”.
Alla cerimonia, che ha consentito ai partecipanti di visitare i nuovi locali, erano presenti il presidente della Corte suprema dell’Uruguay, John Pérez Brignani, la vicepresidente del Senato, Graciela Bianchi, il ministro della Salute, Daniel Salinas, il ministro interino del Turismo, Remo Monzeglio, e i vice ministri degli Esteri, Carolina Ache e degli Interni, Guillermo Maciel. Vari gli esponenti presenti della nutrita collettività italiana nel Paese, che conta più di 135.000 connazionali.
Dall’Italia per l’occasione sono giunti il direttore generale per gli Italiani all’Estero della Farnesina, Luigi Vignali, oltre al deputato Mario Borghese, vicepresidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero.
“Costruita in poco più di un anno all’interno dell’area demaniale dell’ambasciata – si sottolinea – la moderna e funzionale struttura di due piani, è dedicata interamente ai servizi consolari”.
“L’inaugurazione del nuovo edificio dà all’Italia una visibilità che non è solo di facciata, ma un modo per chi lavora e per chi viene accolto di vedere quanto sia considerata la nostra collettività in Uruguay e quanto l’Uruguay conti per l’Italia”, ha detto l’ambasciatore Giovanni Iannuzzi prima del taglio del nastro.
Per parte sua Vignali ha sottolineato il netto miglioramento realizzabile nella qualità dei servizi che verranno offerti ai connazionali grazie alle caratteristiche di funzionalità del nuovo edificio, cui la Farnesina ha dedicato particolare attenzione.
A margine dell’evento, Vignali ha incontrato i membri del Comites di Montevideo, i consoli onorari attivi sul territorio uruguaiano e una delegazione di giovani italiani in Uruguay, da cui ha raccolto idee e proposte per la collettività.