Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, annuncia: “Istituiremo un comitato interministeriale per la valorizzazione del Made in Italy nel mondo”.
Il ministro l’ha annunciato durante la seconda edizione del Premio Export Capital di Class Editori, garantendo il sostegno del governo alle imprese italiane che esportano.
Nel suo intervento, secondo quanto riporta Milano Finanza, Urso ha sottolineato l’importanza dell’export per l’economia italiana.
Dopo l’incremento del 2022 (+20%, secondo i dati Istat), anche le proiezioni per quest’anno sono buone nonostante uno scenario geopolitico globale complesso. Tuttavia Urso ha sottolineato la necessità che la politica faccia la sua parte supportando le imprese. Ad esempio, con la riforma del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, contenuto nel decreto Anticipi, che Urso ha definito “uno strumento molto importante, soprattutto di fronte agli alti tassi di interesse”.
Nei prossimi giorni – ha sottolineato il ministro – sarà approvato in via definitiva il disegno di legge sul Made in Italy che “contiene misure estremamente importanti, dal fondo sovrano per le imprese strategiche al liceo del made in Italy a cui sarà possibile iscriversi già dei primi giorni del prossimo anno in modo tale da formare le competenze che servono al nostro sistema industriale”.
“ITALIA MEGLIO DEGLI ALTRI PAESI DELL’UE, SMENTITI I PROFETI DI SVENTURA”
”Cresce ancora l’export italiano, con un saldo commerciale positivo già a 25 miliardi, e si riduce drasticamente l’inflazione, ai minimi in Europa. I dati ISTAT di oggi migliorano il quadro tendenziale dell’Italia, che fa meglio degli altri Paesi dell’UE sia per la crescita delle esportazioni che per la riduzione del tasso di inflazione: appena lo 0,7% a novembre, accentuando il crollo già registrato a ottobre. Si riduce nettamente anche l’inflazione core e quella del ”carrello della spesa”, mentre si registrano finalmente anche significativi aumenti nei consumi, grazie alla rinnovata fiducia dei consumatori. Smentiti i profeti di sventura”. È quanto afferma il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, commentando i dati positivi diffusi dall’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, riguardo all’inflazione e al saldo commerciale italiano.