Monza capitale mondiale delle industrie culturali. Dal 6 all’8 giugno 2011, la Villa Reale della città lombarda ospiterà il secondo Forum mondiale dell’Unesco sulla cultura e le industrie culturali. Titolo dell’evento: “Focus 2011: The book tomorrow, the future of the written word”. I tre temi principali saranno “L’economia dell’e-book”, “Il diritto d’autore nell’era digitale” e “La biblioteca digitale”. In questo contesto si discuterà anche di “Blog contro giornali”, “Il futuro della scrittura e della lettura”, “Cambiamenti nella catena produttiva e distributiva”, “Copyright contro copyleft”, “Fair use e Creative Commons”, “Conservazione della memoria digitale”, “La biblioteca come servizio pubblico”, “Partecipazione pubblica e privata” e “I rischi della digitalizzazione”.
Il Forum riunirà 200 partecipanti provenienti da tutto il mondo: autori, scienziati, editori, professionisti dei media, bibliotecari, sociologi, bloggers, ricercatori, rappresentanti politici ed economici. L’evento, inoltre, verrà trasmesso in diretta internet per permettere al pubblico in tutto il mondo di intervenire e interagire sui contenuti. Focus 2011 è organizzato dall’Unesco e dal governo italiano in collaborazione con Regione Lombardia, la città di Monza, il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, Promos, Azienda speciale per l’internazionalizzazione della Camera di commercio di Milano e della Camera di Commercio di Monza. L’evento sarà inaugurato il 6 giugno dai ministri degli Esteri, Franco Frattini, e dei Beni culturali, Giancarlo Galan, nonché dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni e dal vice direttore Cultura dell’Unesco, Francesco Bandarin. I lavori, invece, verranno chiusi dal direttore generale dell’agenzia Onu, Irina Bokova, e dai sottosegretari Agli Esteri, Alfredo Mantica, e ai Beni culturali, Francesco Maria Giro. Il Forum è stato pensato come piattaforma di scambio e di incontri su temi specifici che variano da un’edizione all’altra e il cui obiettivo è illustrare il potenziale della creatività, dell’innovazione e dell’eccellenza che alimenta le industrie culturali.
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