La Sessuologa Rosamaria Spina, parlando a Radio Cusano Campus, ha detto: “La figura dell’insegnante, del professore o della professoressa è una figura di potere, carismatica, che esercita un certo fascino sui propri alunni. Non è solo una questione di commedia erotica anni ’70 nell’immaginario erotico la differenza di potere suscita interesse. Ad oggi uno dei giochi erotici, di ruolo, più praticato è quello della ‘professoressa e dello studente’ perché l’idea che ci sia questa donna che può punire, che ti può mettere in punizione, suscita un grande interesse.”
“Più del 50% degli studenti fantastica, dal punto di vista erotico, sui loro professori o sulle loro professoresse. Una studentessa su due potrebbe desiderare un rapporto sessuale con il proprio professore. La studentessa è molto più attratta dall’aspetto intellettuale del professore, nel modo di trasmettere la conoscenza, quindi più è carismatico, più susciterà un riscontro nell’allieva. Una professoressa invece suscita attrazione nello studente per la sua fisicità, avvenenza, per la ricercatezza con cui si veste, per una gonna particolarmente corta.”
“Al contrario il fenomeno è molto meno frequente, ossia che un docente possa desiderare un rapporto sessuale con la propria studentessa o studente. Possiamo ipotizzare che tra il 10 e il 15% degli insegnati si possa avere una fantasia erotica sui loro studenti, o sulle loro studentesse, così come il desiderio di farci sesso”.