In queste ore si legge di tutto sui diversi siti web, piovono dichiarazioni contrastanti sulle agenzie. Al centro, ancora una volta, il dibattito sul governo che verrà. Sembrano essere Lega e M5S in pole position per palazzo Chigi, ovvero Matteo Salvini e Luigi Di Maio, mai così vicini come negli ultimi giorni.
Tuttavia nella scorse ore il capo della Lega ha anche detto che a lui “interessa cambiare l’Italia” e che per la poltrona da premier “non è o Salvini o morte”. Insomma, se tra lui e Di Maio bisogna scegliere una terza persona, ha fatto capire, è disposto anche a farsi da parte.
Ecco, su questo non sono d’accordo. E’ una opinione personale, naturalmente, ma credo che il Matteo padano debba puntare fino all’ultimo al ruolo di capo di governo che si merita e che gli spetta, perché è il leader della coalizione che ha preso più voti alle Politiche 2018 e perché ha detto sempre di lavorare a un governo di centrodestra.
E poi chi meglio di lui? “Matteo Salvini è il politico più capace degli ultimi venti anni“. Non lo dice Italiachiamaitalia.it, ma Claudio Amendola, da sempre uomo di sinistra, che su La7 rivela di avere votato per Liberi e Uguali. Amendola ora auspica un accordo di governo con Luigi Di Maio: “Salvini ha rappresentato gli operai, sono stati presenti. Questo è stato il vantaggio della Lega, occupare il territorio in prima persona. Ora Lega e M5s possono trovare la quadra e devono governare”.
SE ANCHE TU COME NOI SEI MALATO DI POLITICA SEGUICI SU FACEBOOK
Ecco, Lega e M5S insieme, al governo. Sarà davvero così? E quanto potrà durare? Silvio Berlusconi pare stia provando a inserire nella formazione di un eventuale governo anche uomini e donne del Pd, ma forse lo fa proprio per rompere definitivamente con il Carroccio, visto che lui i 5stelle proprio non li sopporta. Oppure il Cav è alla ricerca dell’alibi dietro cui nascondersi, ovvero un “governo di tutti”. Potrebbe essere, chissà. Quello, il Berlusca, non smette mai di sorprendere.