Prima di iniziare, esprimo il mio sentito e sincero cordoglio a Ricky Filosa, fondatore di codesto giornale, il quale ha perso suo padre. Esprimo questo cordoglio con stima.
Ora, tratto l’argomento. Gli ultimi fatti hanno dimostrato che l’attuale governo giallo-verde è forte nei numeri in Parlamento ma politicamente debole. Questa debolezza sta nel fatto che i due principali soggetti della maggioranza che lo sostiene abbiano interessi e programmi tra loro divergenti.
Per esempio, il Movimento 5 Stelle è per il reddito di cittadinanza e la Lega è per il taglio delle tasse. Solo chi è capace di compiere dei miracoli potrebbe mettere insieme le due cose.
Infatti, una misura di assistenzialismo come il reddito di cittadinanza comporta un aumento della spesa pubblica e quindi delle tasse.
Quanto accaduto nell’Europarlamento dimostra anche il fatto che vi siano due visioni diverse riguardo all’Europa. Il Movimento 5 Stelle ha dimostrato di essere favorevole anche a questo tipo di Unione Europea mentre la Lega la critica fortemente. Dunque, queste differenze stanno emergendo, mettendo in mostra la debolezza del governo.
Ora, per i due partiti esistono tre opzioni: un nuovo accordo che permetta a questi ultimi di lavorare insieme, il mantenere l’attuale “contratto”, tirando a campare, o la crisi di governo. Quale delle tre opzioni sceglieranno?