Alla fine Rula Jebreal andrà a Sanremo. La Rai ha deciso di invitare la giornalista di origine araba (ma con cittadinanza israeliana e naturalizzata italiana) la quale è tanto criticata per certe sue uscite. Per esempio, ha detto che “L’Italia è diventata un Paese fascista e razzista” e che non ci sarebbe più tornata. Inoltre, si è più volte espressa contro lo Stato di Israele, un Paese realmente democratico che combatte contro i terroristi.
Ora, se a Rula non piace il nostro Paese, non vada neppure a Sanremo. Infatti, il noto festival canoro va in onda sulla nostra emittente di Stato, la Rai, la quale è pagata da noi contribuenti con un canone che di fatto è una tassa sul possesso del televisore. Rula dovrebbe fare un atto di coerenza, rifiutando l’invito della Rai.
Purtroppo, questo Festival di Sanremo sarà improntato sul “politicamente corretto”. Anzi, la musica sarà destinata a passare in secondo piano. Questo non è bene, perché propone un pensiero non in sintonia con quello della maggioranza dei cittadini italiani. La Rai ha commesso un grave errore.