"Mi pare che Salvini abbia delle qualita’ e si stia facendo una discreta esperienza. Finora ha fatto crescere la Lega nei consensi. Ma solo nei consensi. Bisogna vedere se servira’ alla liberta’ dei popoli. Spero sia così". Lo afferma l’ex segretario della Lega Umberto Bossi in un’intervista a Libero in cui imputa al leader del Carroccio di aver sbagliato sui Rom.
"Salvini non ci ha ragionato bene sopra. Ha avuto un moto di stizza. Infatti, non volendo nessuno avere i rom tra i piedi, nessuno gli affitterebbe una casa. Quindi, se gli distruggi i campi, quelli vanno sotto i ponti ed e’ anche peggio. Dovresti non farli entrare. Se no, almeno un campo ci vuole", dice Bossi.
Quanto all’immigrazione, "gli attuali governanti non ragionano. Senza lavoro non si fa immigrazione. Il Paese salta". Sulla sua vicenda, "non era previsto che me ne andassi. Mi ha fatto uscire la magistratura. Mi hanno sparato. Cosi’, per non danneggiare la Lega, ho pensato di lasciare. Non furono fatti familiari. Ma una trappola, io penso, montata dai servizi. Per me e’ stata una gogna", dichiara Bossi.
Adesso "la Lega e’ la mia creatura e non voglio fare casino. Il fatto pero’ che non si parli piu’ di federalismo e indipendenza e’ un problema". Per Bossi, Silvio Berlusconi non e’ finito. "I voti e’ lui che li ha. Ma deve ricucire con Fitto. Se no, vince chi ha messo in piedi l’attacco contro di lui". Il premier Matteo Renzi, invece, "e’ gia’ il passato. Non lascera’ traccia".
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