L’Ugl compie 73 anni e il segretario Paolo Capone si candida per un nuovo mandato al vertice del sindacato. “Ho intenzione di candidarmi per un altro mandato e affrontare, così, i numerosi dossier ancora aperti. Dobbiamo dare continuità al percorso intrapreso”, annuncia il segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone, che ha partecipato al convegno sul 73° anniversario del sindacato, dal titolo ‘Viaggio nel futuro’, organizzato al Cnel.
“La complessa congiuntura economica che il Paese sta attraversando e i radicali mutamenti che caratterizzano il mondo del lavoro – ricorda – impongono una seria riflessione sul ruolo dei corpi intermedi ai quali va restituita centralità per dare maggiore risalto alle istanze dei lavoratori. Il 73° anniversario dalla fondazione del sindacato Ugl sia l’occasione per ribadire l’importanza di battaglie come quella sulla sicurezza nei luoghi di lavoro volta ad arrestare l’intollerabile strage quotidiana. E’ l’inizio di un cammino che ci porterà alla celebrazione del quinto congresso confederale”.
Tra le sfide da affrontare, continua Capone, è “il momento di riaprire il tavolo della contrattazione per rafforzare il potere d’acquisto dei lavoratori e rivedere l’attuale paradigma su cui si fondano le relazioni industriali, verso un nuovo modello basato sulla partecipazione dei lavoratori come prevede l’articolo 46 della Costituzione”.
L’Ugl apprezza “la volontà del governo di puntare sul dialogo con le parti sociali e rinnova l’impegno in difesa dei diritti acquisiti, a partire dai tavoli di confronto sulla riforma delle pensioni e del reddito di cittadinanza“.