Secondo quanto si apprende si tratta di Elia Putzolu, originario della Sardegna. Il giovane, che viveva vicino alla città di Rostov, sarebbe stato ucciso durante un combattimento. È il terzo foreign fighter del nostro Paese che ha perso la vita dopo Edy Ongaro e Benjamin Giorgio Galli.
Elia aveva 28 anni, era originario della Sardegna appunto, ma da tempo si era trasferito in Russia, a Taganrog, nell’oblast di Rostov, a pochi chilometri dal confine con l’Ucraina e, dunque, con la Repubblica autoproclamata del Donetsk.
Secondo le notizie diffuse ieri sera da fonti russe è rimasto ucciso nei combattimenti in corso nel Donetsk. Lui combatteva dalla parte dei russi ed è il terzo foreign fighter italiano morto in questa guerra.
In precedenza, aveva perso la vita Edy Ongaro, 45 anni, veneto, anch’egli con i filorussi nel Donbass. Si era schierato invece con gli ucraini Benjamin Giorgio Galli, 27 anni, lombardo, colpito nei pressi di Kharkiv. Su questo terzo italiano ucciso in Ucraina, mentre combatteva nel Donetsk, ci sono ancora pochi particolari, anche se il consolato italiano a Rostov sta seguendo la situazione.