Dal cine-panettone al tele-panettone. Dopo 27 film natalizi, Massimo Boldi cambia e in vista del prossimo Natale si sposta dal grande al piccolo schermo. La novita’ si chiama ‘Un Natale a 4 zampe’, il film tv che l’attore milanese sta terminando di girare tra Torino e la stazione sciistica del Sestriere, insieme a Maurizio Mattioli e gli altri interpreti del cast, tra i quali Biagio Izzo, Paola Tiziana Cruciani, Cinzia Mascoli e Lucrezia Piaggio.
‘Sara’ la strenna natalizia di Canale 5 (ancora da scegliere la data di messa in onda, ndr) – annuncia Boldi -, spero che questo esperimento piaccia al pubblico. Per me e’ un sacrificio non essere nelle sale cinematografiche, ma l’idea di Mediaset di spostarci in televisione mi e’ piaciuta e spero che questo film possa diventare una serie nei prossimi anni’.
Rispetto al cine-panettone, la scelta e’ stata di puntare su un mix di semplicita’ e comicita’ per le famiglie, con una storia che, sottolinea Boldi, ‘evidenzia l’amore per la famiglia, i figli e per gli animali’. Al suo fianco c’e’ Maurizio Mattioli, che assicura: ‘Non sentirete volgarita’, neanche una parolaccia. Solo comicita’ normale, bastano poche parole e la situazione giusta per far ridere’.
Oltre alle persone, protagonisti del film (regista Paolo Costella, produzione di Filmax International con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, costo circa 2,2 milioni di euro), sono i cani. C’e’ Stella, il grigio pastore bergamasco per nulla restio ai ciak, e insieme a lei ci sono in tutto circa 160 amici a quattro zampe.
Attorno a loro si sviluppa la storia che narra le avventure di due ragazzi che decidono di aprire un hotel in cui i clienti possono portare anche i loro cani. Ci sono difficolta’ ad ottenere un aiuto dalle banche, ma quando il finanziamento per lanciare la nuova attivita’ arriva, ecco entrare in scena i genitori dei due giovani, Boldi e Mattioli. Due genitori confusionari e pasticcioni, contrari al progetto e difficili da mettere d’accordo, l’uno milanese e l’altro romano. I problemi sono ovviamente dietro l’angolo. ‘Ma alla fine vinceranno la gioia e l’amore’ dice Boldi.
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