Sensualissimo e squisito. Protagonista indiscusso di nottate al chiaro di luna, feste per pochi intimi, oppure semplicemente da gustare per rinfrescarsi dopo una giornata trascorsa ad abbronzarsi al mare.
A ferragosto il cocomero è consacrato al top delle tavole e delle scampagnate, ma i modi per assaporarlo sono molteplici durante tutta la calda estate.
Punto d’occhiello per tante portate. C’è chi lo preferisce a cena, magari tagliato a grosse fette. Un menù a base di anguria prevede antipasti, primi piatti, secondi light e dolci freddi. Si tratta di un alimento ricco di antiossidanti che può anche sostituire un pranzo. Come antipasti possiamo gustarlo come una sorta di stuzzichino, infilato all’interno di spiedini ed abbinato ad olive ed altre varie squisitezze. Oppure le fette possono essere presentate come una sorta di simpatici e coloratissimi sandwiches.
Per il secondo piatto un classico è il tacchino accompagnato all’anguria, oppure alla ricotta. I più raffinati lo prediligono tagliato a pezzetti fini ed abbinato ad un carpaccio di polpo, oppure ad una seppia marinata. Un dessert che si rispetti propone la granita di cocomero, refrigerante e leggera. Indimenticabile degustato come aperitivo, magari insieme ad un mojito.
Alcuni vip si lanciano in azzardati cocktail a base di anguria, vodka e ace. Le combinazioni sono molteplici. Da proporre nei party esclusivi a dress code, organizzati nei giardini privati delle abitazioni estive. Una serie di vassoi colorati da offrire agli ospiti, da cui ammiccano squisite golosità. L’anguria è squisita anche aromatizzata con la menta. C’è chi la preferisce rigorosamente biologica. Mini o maxi, la stagione ne offre di tutte le dimensioni. Per degustare questo squisito frutto di stagione, c’è chi preferisce tagliarlo con il coltello, e chi, invece, affondarci dentro i denti.