Sono previste le presenze del premier cinese, Li Keqiang; del presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker; del presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, e del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.
L’evento segue l’incontro preparatorio avvenuto nei giorni scorsi a Londra tra 300 operatori europei e cinesi che hanno analizzato i temi e i trend che nei prossimi anni influenzeranno maggiormente l’incremento dei flussi incoming dal Paese asiatico verso l’Europa, ovvero i nuovi servizi di cui hanno bisogno i turisti cinesi e le possibilita’ di realizzare partnership e implementare il business tra il Vecchio Continente e la Cina.
“La priorita’ per l’Europa – ha spiegato Jacopo Sertoli Ad di Welcome Chinese – e’ quella di attrarre piu’ visitatori in Europa e per diventare attrattivi e’ necessario offrire al turista cinese programmi, attivita’ ed esperienze di viaggio a diversi livelli, declinati in lingua cinese e nel rispetto delle abitudini di questo popolo”. Ad esempio, i dati indicano che il turista cinese in albergo richiede accesso libero al Wi-Fi, il bollitore con il te, la guida, il sito web dell’hotel, programmi TV rigorosamente in cinese. Nel primo semestre del 2017 le presenze dei turisti cinesi in Italia rispetto al 2016 si sono incrementate del 15%, un trend destinato a crescere sensibilmente.
Il programma del 2018 si focalizzera’ sulla specificita’ della domanda e sui modelli di comportamento dei visitatori cinesi. Welcome Chinese e’ l’unica realta’ ufficiale approvata dal governo cinese e per questo selezionata dall’UE, in grado di trasferire agli operatori europei questo know how e assicurare – attraverso gli accordi con i piu’ importanti tour operator e i grandi hub di comunicazione cinesi i ‘numeri’ all’operazione.
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